Nei 284 articoli pubblicati in 26 anni ho avuto modo di parlare di una grande quantità di argomenti (sempre grazie a Rumore per questa preziosa possibilità). Dal dentifricio Quovis ai Talebani, gli Autogrill, il Bidet e le Droghe, mensilmente ho scritto di questioni, prodotti, tecnologie, idee. Alcune anche piuttosto bizzarre. Ma forse l’idea più strana che ho avuto, almeno a detta dei miei amici, è stata quella di metterci dentro il mio indirizzo email (oggi una cosa normale, nel ’97 ero l’unico). Mi sembrava un buon sistema per comunicare direttamente coi lettori, nello spirito orizzontale del web. All’inizio non lo usò nessuno, poi pian piano è iniziato un piccolo traffico: messaggi gentili, talvolta lusinghieri, una certa dose di “Capisco cosa vuoi dire ma discordo”, e per fortuna anche di “Guarda che ti sbagli”, più qualche vaffanculo – spesso comprensibile. Di tutti i più gratificanti sono quelli di chi mi dice che ho scritto qualcosa che pensava ma non sapeva come esprimere: che qualcuno si sia preso la briga di dirmelo scalda il mio vecchio cuore. Il mio vaffanculo preferito? Jova, che si presentò in Tv col cappellino di Napster, io scrissi una frase abrasiva e lui – evidentemente assai attento (e permaloso) – mi ci mandò (letteralmente) via email, rivelando un lato ribelle e un po’ brutale che per un attimo me lo rese più simpatico. Poi ne abbiamo parlato e mi pare che ci siamo capiti, anche se probabilmente siamo rimasti ognuno della propria opinione.
Negli anni ho spesso scritto di prodotti, brand e pubblicità: la domanda “Che mondo sarebbe senza Nutella?” che generò un articolo beffardo e apocalittico (giugno 1998), continua a sembrarmi una domanda molto profonda e ricca di implicazioni meravigliose. Pur avendo tirato la coda a diversi marchi anche di grande rilevanza, talvolta energicamente (dopotutto sono quello che ha scritto e cantato La Vendetta del Mulino Bianco), nessuno mi ha mai detto niente. Certo, qualcuno se l’è presa: mi viene in mente il manager dei Subsonica subito dopo la mia intervista, o una nota bevanda stimolante a base di bovini sintetici con cui avevo collaborato prima, ma non dopo un mio articolo nel quale criticavo la loro strategia di marketing. L’unica diffida che ho avuto nella vita è stata quella del manager di Walter Nudo, risentito per una frase scritta sul mio blog: un indimenticabile momento di show biz italico. Un po’ come quando, intorno al 2000, un discografico (Major) mi scrisse per chiedermi: “Sergio, tu che ne capisci e ne scrivi, secondo te ‘sto internet durerà?”
Vorrei anche scusarmi: talvolta ho usato questa pagina per fini personali, scrivendo articoli assai sentiti su temi perfino intimi. Un episodio mi rimane nel cuore: nei giorni in cui morì mia madre dovevo consegnare la mia rubrica ma la mia testa stava altrove, così mandai un messaggio personale a Claudio Sorge che lui ripubblicò nella mia pagina con una bella foto (un gesto affettuoso e utile). Il mese dopo (Maggio 2002) scrissi quello che è sicuramente il mio articolo più personale di sempre nel quale parlavo di questa complicata esperienza. Le email arrivate in quella occasione mi hanno colpito molto: poche frasi di circostanza, ma invece tante sentite condivisioni di esperienze analoghe, e alcuni messaggi di persone che stavano attraversando lo stesso guado. Sono momenti complessi, nei quali alcune barriere cadono e la comunicazione diventa molto intensa e intima. Una vicenda che mi ha fatto molto riflettere sul senso di occupare questa pagina.
Insomma: in questo numero dove celebriamo Rumore, volevo festeggiare l’indirizzo email qui sopra, che riceve poco spam ma invece commenti sensati e gentili – più qualche insulto. Perfino i messaggi di aspro disaccordo non sono mai stati offensivi: talvolta pedanti (come chi ha reagito a alcune mie considerazioni ironiche sui Vegetariani, molti anni fa) ma mai veramente molesti. Insomma è stata un’idea strana ma davvero eccellente.
PS: Semmai foste interessati, trovate tutti i miei articoli per Rumore in questo sito, divisi in 3 categorie: Mini Minor (1996/2002), Avvisi di chiamata (2002/2012) e Banda Larga (2012/oggi).