Poi, a volte, ho degli sprazzi di consapevolezza e mi rendo conto di quanto io sia anche un essere umano impossibile. Magari in modo grazioso, però minchia, che burbero. Ecco cosa ho scritto (poi dimenticato e rivisto per caso solo oggi) nel mio profilo di Facebook:
About You: NON mi mandate posta, inviti, o messaggi rilevanti attraverso FB. Non leggo un cazzo, non so un cazzo, non vengo mai. Se avete bisogno mi trovate attraverso il sito.
Malgrado questo ho inspiegabilmente molti amici. Finirò come Donald Fagen, che sulla copertina di un suo album scriveva al suo manager una cosa tipo “Ti saluto, ti ricordo che il telefono è staccato e che io ricevo esclusivamente fax, ma soltanto tra le 13 e le 14.”
Considera che ho sposato una donna che legge l’ Unità tutte le mattine e, col fatto che sta diventando sorda, ascolta la televisione a volumi che a me fanno uscire il sangue dal naso.
A confronto le tue intemperanze son ben poca cosa…
Si sommi poi il fatto che da anni spendendo il tuo nome ottengo incarichi istituzionali, appalti edili e favori sessuali non posso fare a meno di rinnovarTi i sentimenti di un’ eterna amicizia.