A dicembre ho pubblicato la prima parte dell’archivio di tracce fatte per il secondo album dei Buddha Stick e mai pubblicate (lo trovate cliccando il banner in alto). Devo dire che il calore intorno a questa uscita mi ha fatto assai piacere: ai vecchi ascoltatori (che potevano averne una copia omaggio pubblicando sui loro social la foto del CD originale di Inaudito come ha fatto Michelangelo Izzo, autore della foto) se ne sono aggiunti di nuovi e ancora adesso ogni settimana ne vanno via delle copie, delle tracce. Il piacere deriva anche dal fatto che questa musica stava nascosta da molti anni ma evidentemente aveva proprio bisogno di prendere aria.
A gennaio, grazie a mio cugino Claudio (principale istigatore della mia anima R’n’r durante l’infanzia) che mi ha prestato un registratore DAT, ho potuto finalmente accedere a una grande quantità di altra musica fatta tra il 92 e il 2002 ma che, non avendo più un DAT, ho potuto riascoltare solo adesso. Un sacco di prove, di esperimenti parzialmente riusciti, alcune stranezze, diversi concerti dell’ultimo periodo RadioGladio (94/96, di cui a un certo punto pubblicherò degli estratti) e alcune cose Buddha Stick buone, finite e mixate che per uscire aspettano solo la mano santa masterizzatrice di Paolo Mauri. Quindi, probabilmente verso l’estate, uscirà la seconda (e ultima) parte del disco perduto, si intitolerà A Fistful of Flies e dovrebbe contenere 6/7 tracce. A quel punto forse la saga sarà completa. Forse, considerando che esiste una traccia dei Buddha Stick uscita nel 2011 della quale non si è accorto quasi nessuno.