Spesso penso: “Lasciamo perdere la satira su Grillo, che in giro c’è di assai peggio”. Poi però trovo un articolo che stuzzica la mia curiosità, faccio una veloce ricerca e approdo a questo delizioso annuncio immobiliare:
Villa Corallina è situata lungo la magnifica Costa degli Etruschi, sulla spiaggia di Marina di Bibbona, a cui si accede direttamente dalla casa. E’ una costruzione risalente al 1920, mattoni forati e materiali originali toscani con uno stile che ricorda quello dell’architetto statunitense Frank Lloyd Wright. Nel dopoguerra era la «Casina di mare» dei marchesi Ginori; un’oasi di pace e privacy, che fino agli anni Novanta era utilizzata come «Kinderheim». Una delle tante colonie estive per bambini. Il progetto di restauro operato dagli attuali proprietari e dall’architetto Ponte di Genova, ha visto il ripristino totale e originario dell’edificio e la conservazione del verde, che circonda la villa costituito prevalentemente da macchia mediterranea. La piscina di Villa Corallina è stata inserita in una zona ben precisa adiacente alla villa, dove c’era già un avvallamento naturale delle dune di sabbia, corredata da un anfiteatro di ginepri, e nel rispetto dell’ambiente per la sua realizzazione nessun albero è stato tagliato. Nel bellissimo porticato esterno, adatto per pranzi e romantiche cene si può godere dei rossi tramonti sul mare. In un piccolo appartamento indipendente vivono i custodi che si occuperanno della manutenzione.
Fico no? Proprietà di 5 ettari con parco “particolarmente suggestivo”, piscina, otto camere da letto (4 matrimoniali, 4 doppie), sei bagni (3 con vasca, 3 con doccia, 1 di servizio), accesso diretto alla spiaggia (praticamente la casa è sulla spiaggia), mare a venti metri e Wi Fi ovunque (nella pagina ci sono molte foto esplicative di interni e esterni). Il prezzo? Un affarone: 56.000 euro al mese. Rivolgersi a Beppe Grillo, essendo che la casa è sua. Ora, io capisco tutto, se l’è guadagnati e se li spende come gli pare, ci vive o l’affitta sono cazzi suoi. Però se poi vai in piazza a strillare pretendendo un mondo migliore, diciamo che questo annuncio stride un po’. Giusto un filo.
Non ce n’è: la politica in Italia è un affare da ricconi, oggi come ieri, e forse anche domani e dopodomani.