"Io pensavo tra me e me chissà 'sto stupido dove vuole arrivare"
Totò, "Pasquale"

1  intro:Buddha Sticks (marcia del saccheggio)
Il rumore che facciamo quando arriviamo. Se si ascolta attentamente, sullo sfondo ci siamo noi che cantiamo il noto ritornello: "Andiam - andiam - andiamo a lavorar". In primo piano c'è la voce del reverendo Louis Farrakhan*, sulle cui idee si può discutere finché si vuole, ma che a me sembrano in gran parte condivisibili. Anche considerando che:
1) io non sono bianco, tu non sei bianco, qui nessuno è bianco (i nostri avi erano perlopiù arabi, il resto non sapremmo proprio); i soli bianchi che ci sono da queste parti sono coloro che scelgono di esserlo.
2) Il meticciato globale è a) inarrestabile; b) una cosa ottima per il genere umano nella sua totalità ("la cosa migliore accaduta agli uomini dai tempi della postura eretta"); c) ideologicamente attraente.
3) Se si accetta l'idea di appartenenza alle razze non per nascita ma per scelta, allora appare subito chiaro (quasi anche visivamente) chi sono i bianchi, come mai noi non lo siamo e perché vogliamo starcene lontano da loro, per gli stracazzi nostri.

 
*"Vi piacerebbe che mi calmassi un po'. 'Non essere così cattivo, parla più dolcemente.' Come può essere dolce la verità quando il nemico ci ha maltrattato per tutto il giorno? Come può una verità che li condanna come diavoli in modo chiaro essere dolce?"

Galleggia
"Fate attenzione alla differenza tra camminare e nuotare"
Claudio Cecchetto "Gioca Jouer" 1981

   (Breve annuncio dedicato ai Religiosi che cercano tracce dell'influsso del demonio nella musica "giovane". Eccoci qui, non guardate oltre. Questa è musica diabolica al 100%.)

Voce Sciamana: Giancarlo Arnao*
Piano Rhodes: Eva Brown

  *vedi anche "Tutte le droghe del Presidente" Sperling & Kupfer 1996

Sono stufa di tutto (non ne posso proprio più)
La rivoluzione è già avvenuta. Ieri. Non te n'eri accorta?

Spazzole: Nuccio Tosto
Hassellofono: RadioGladio

Sovrano
    "L'unico motivo per cui il potere può essere esercitato giustamente sul membro di una comunità civilizzata, contro la sua volontà, è di prevenire un dano agli altri. 'Il suo bene', sia fisico o morale, non è un motivo sufficiente. L'individuo non può essere costretto a fare o non fare qualcosa perché questo è meglio per lui, perché lo renderà più felice o perché, nell'opinione degli altri, sarebbe più saggio o più giusto. (...) L'unico aspetto del comportamento di una persona di cui deve rendere conto alla società è quello che concerne gli altri. (...) Sopra se stesso, sul suo corpo e sulla sua mente, l'individuo è sovrano."

    Questa citazione di John Stuart Mill spiega perfettamente perché il proibizionismo, oltre ad essere una strategia perdente, è una filosofia moralmente inaccettabile e pericolosa; e non vale solo per le droghe, ma anche ad esempio per le pratiche più estreme o radicali, dal piercing all'eutanasia.

voce cantante: Primo Lamantìa
voce recitante: RadioGladio
Smoking Oro: il Gino

Piazza Fontana (per ora non si conosce l'esito di queste indagini)
1969 - 1996: ventisette anni, una vita. Bisogna aggiungere altro?

RadioGladio
 
   I vostri soldi sono serviti allo scopo di far rimanere il mio paese un fedele acquirente di Levi's, Soap operas, Coca Cola, MacDonalds e Colgate. Questo denaro è stato speso per conservare John Wayne sugli schermi, Michael Jackson in Classifica e Dynasty in TV.

Voce: Francesca Modugno
Fuzz Viola: Eva Brown
Chitarra imperfetta: RadioGladio
Percussioni: Milton Itzbeq

Lontano Scintillante       (Bhopal in the moonlight)
 
        Cantata da Valeria Cevolani, voce femminile dei Disciplinatha, questa versione della loro canzone (tratta dall'LP "Il Mondo Nuovo") intende ricordare la strage di Bhopal e commemorarne le vittime.
    Bhopal è una città indiana di 900.000 abitanti, capitale dello stato del Madhya Pradesh. Nella notte del 3 dicembre 1984 si verificò una fuga di Isocianato di Metile dal locale stabilimento di erbicidi della multinazionale americana Union Carbide. L'incidente ha causato più di 2.500 morti accertati, ed oltre 200.000 persone sono rimaste intossicate. La Union Carbide ha poi cambiato nome, e probabilmente continua ancora oggi a maneggiare pericolosi veleni. Forse addirittura nel tuo palazzo.

Testo e musica: D. Parisini/Disciplinatha, ediz. Mca Music Italy srl
Voce solista: Valeria Cevolani
Industria in demolizione: Nuccio Tosto
Duduk elettrico: Ibrahim Zimbalist
Electro-Wagnerian Emancipator*: RadioGladio

 
*copyright Frank Zappa

Bugle Bugle
 
   La voce è quella di una contadina bresciana che chiama le galline, e i pulcini. Si ringrazia Roberto Leydi che, qualche anno fa (anno accademico 1983/84) ci ha consentito di fare una copia della sua registrazione.

Nel brano compare una citazione parziale di un tema di Ennio Morricone, tratto dalla colonna sonora di "Giù la testa!". Nel comunicare al Maestro che se ci denunciasse ne ricaverebbe ben poca cosa, vorremmo ringraziarlo per i molti bellissimi motivi che ha scritto nel corso della sua carriera, fonte costante, questa, di ispirazione per tutti noi.

voce solista: Stolen Goods
Fischione Morricone: Eva Brown

 
    "...I meccanismi fondamentali nella costruzione del corpo sono uguali in tutti gli animali superiori, cioè in tutti i metazoi... E pensare che c'è gente che ancora dubita di questo. Eppure pochi mesi fa si è addirittura visto che, innestando su una mosca geni per occhi di topo, si sono ottenuti in quell'insetto occhi addizionali sulle ali, le zampe o il torace."
    Dott. Edoardo Boncinelli, Dipartimento di ricerca bio-tecnologica del S. Raffaele di Milano; intervista a "Le Scienze", marzo 1996

Legalize Maijuana (the non Pippo version)
 
    "L'assaggia di nuovo chi l'assaggia, la Ganja che il cervevello ti massaggia; l'erba buona, meglio se erba italiana: legalize marijuana"
  Un messaggio semplice, espresso in maniera chiara ed inequivocabile: ciò di cui il paese ha bisogno. Nel corso del brano un inedito Pippo Baudo racconta, in esclusiva per i Buddha Stick, il suo primo spinello. Imparate da lui, o medici fumatori, giornalisti accannati, professionisti cronici, bancari clienti della Rizla, operai dediti al cilum, commercialisti con la bocca impastata, premi nobel dagli occhi rossi: è arrivato il momento anche per voi di dichiarare le vostre preferenze nel settore delle alterazioni. Outing subito! Si, io fumo: mi piace, mi fa bene e ne vado fiero. Qualche problema?*
 
*Opzioni aggiuntive: A) Allora vaffanculo B) Vai a casa e bevici su, che l'alcool in Itali a fa solo 20.000 morti l'anno. C) Hai mai provato? E allora di che parli? D) Ci hai da fare un filtro?
 
Sull'erba vedi anche, nella Bibbia, Esodo 30: 23; Isaia 43: 24; Geremia 6: 20; Ezechiele 27: 19; Cantico dei Cantici 4: 14, oltre naturalmente al classico Rasta Apocalisse 22: 1,2.
 
Desideriamo ringraziare Elio e le Storie Tese (e in particolare Rocco Tanica), Otar Bolivecic, la Aspirine music e la sezione fiati del brano "Li Immortacci", palesemente campionata in "Legalize Marijuana", per aver rinunciato a farci una causa multimiliardaria: che Iddio sia con loro generoso ed indulgente.

Batteria: Nuccio Tosto
Chitarra a corda: RadioGladio
Basso a tastiera: Dinamo Tosto
Voce ritmica: Mons. Swazi Mbdanga

10 Il Culto del Cargo (Mistah Kurtz he dead)
 
   Negli anni '50 fu scoperto, presso i nativi delle zone più impervie della Nuova Guinea, un nuovo fenomeno religioso: il Culto del Cargo. I Papua avevano visto volare gli aerei da rifornimento (in inglese Cargo) degli alleati, e ne avevano visto uscire degli oggetti meravigliosi, tutti perfettamente uguali, in qualche modo "perfetti". Essendo impossibile che i goffi bianchi producessero cose del genere, ed essendo altrettanto ovvio che questi praticavano la magia, gli indigeni si misero ad imitarli drizzando antenne di bambù sulle loro capanne, parlando in radio di legno e costruendo enormi piste di atterraggio, in attesa dell'arrivo del loro Cargo.

Bassa espressiva: AlessioManna
Batteria: Nuccio Tosto
Voci: Coltivatrici di Oppio, Triangolo d'oro, circa 1971
Basso, noise e beat registrati al Caldo, in Garigliano (Mi), 1994

 
"Facciamoci vivi"
Gerlando Eutanasia, 1986

11 Carlo da Balduina (frammenti 1 e 2)
 
   Vedono luce qui, per la prima volta integralmente, i due frammenti che compongono il totale dell'opera che ci è rimasta di Carlo da Balduina (19?? - ?). Parlare qui di questo straordinario poeta/idiota sarebbe troppo lungo (fulminante la definizione di Pucciotti: "Poche idee ma confuse"); vi rimandiamo quindi al conclusivo saggio di Elena Albertini pubblicato sul numero 7 (agosto 1986) del periodico ContemPoesia, intitolato "Carlo da Balduina: Fonetica frenetica". Si ringrazia l'archivio della Fondazione Zegels di Lima (Perù) per aver gentilmente concesso la rara registrazione, restaurata appositamente per questa edizione negli studi Kudelski di Ginevra.

Chitarra acustica: Giovanni Crosti Nascian
Fracasso Infernale Deluxe: Nuccio Tosto

 
Frammento 1
    Devo dire che ho telefonato e che ancora non sono andato in onda; eh?... (brusio) ... Me rode un po' er culo, che ne dite... Comunque, tutti ad Amsterdam; ad Amsterdam ci droghiamo, ci droghiamo. E no lotte fra centro, sud, Milan, Roma: andiamo a drogarci ad Amsterdam, lì scopiamo. Viva l'Italia, viva la fica, viva l'Olanda. Eh? (brusio... tossisce) Me faccio pure 'na bella pippa, mò; 'na bella pippa, 'na pippa. Ao', me faccio 'na pippa, e se nun scopo me faccio 'na pippa. Viva l'Olanda, viva la droga, viva la fica, viva l'Italia. Ciao a tutti, ciao, ciao, ciao da Carlo (riaggancia).
 
Frammento 2
    Ciao sono sempre io, Carlo da Balduina. Viva er fascio, viva i fasci, viva er Duce. Comunque lasciate perde Roma. Tutti a drogasse, tutti a fasse le pere... ad Amsterdam. Ad Amsterdam la droga gira libbera; tutti in Olanda: lì se scopa. Viva la fica, viva la fica, viva er fascio, viva l'Italia, viva l'Italia, abbasso er nord, abbasso er sud: viva l'Italia, viva l'Italia, ciao, ciao a tutti, ciao (riaggancia).

12 Omnia ab uno (et in unum omnia)*
 
    "L'alchimista al termine del suo "lavoro" sulla materia vede, secondo la leggenda, operarsi in lui stesso una specie di trasmutazione. Ciò che avviene nel suo crogiolo avviene anche nella sua cosclienza o nella sua anima. Vi è mutamento di stato. Tutti i testi tradizionali insistono su questo, parlano del momento in cui la "Grande Opera" si compie e in cui l'alchimista diventa "uomo svegliato".
Pauwels e Bergier "Il Mattino dei Maghi"

 
*Tutto viene dall'uno, e nell'uno c'è il tutto. (Uno dei postulati dell'Alchimia; e del Buddhismo. Ed anche della Fisica delle particelle)

 
La meravigliosa voce che sentite cantare nel ritornello di questo brano appartiene a Dunya Yunis, cantante Libanese registrata vicino a Beirut nel '72 e inclusa nello splendido disco "Music in the World of Islam vol. 1: the Human Voice" (una curiosità: nella stessa collana, ma nel volume dedicato alle zampogne, c'è un Saltarello registrato ad Isernia. Il curatore della raccolta ha pensato, a nostro parere a ragione - ed essendo meridionali dovremmo saperlo - di includercelo, piazzando così di fatto l'Italia nel "Mondo Islamico"). Un campionamento di questo brano (diverso dal nostro) era contenuto nel disco "My life in the bush of ghosts" di Brian Eno e David Byrne (disco assai importante). Quel campione era bellissimo. Questo vuole ricordarlo, a quindici anni di distanza.

Gilmour Mason: Slide turntable
Wright Waters: Archi mediobassi

 
  Bruno Vespa: un esempio di giornalismo corretto, posato, obiettivo. Magari quando muore gli intitoliamo pure una scuola media.
 
"Si dovrebbe vivere ogni giorno come se fosse l'ultimo; come se domattina non dovessimo svegliarci."
Jeanne Smith, Sydney 1980

Buddha Stick: Eva Brown (archi e pianoforti), Nuccio Tosto (batterie e percussioni), Dinamo Tosto (tastiere e fiati), RadioGladio (bassi e chitarre).
Prodotto, registrato e missato da RadioGladio allo studio Ambaradam nel corso dei primi quattro mesi del novantasei. Masterizzato al Profile (MI) da Ricki Milano & Sergio Messina.
Copertina di Luke skywalker e RadioGladio.

   Nomi: Giancarlo Arnao, Carlo Antonelli, Vincent Messina, Marco Conforti, Chiara Confalonieri e Cristina Scaglia (Qasi Umani), The Tatto Shop - Milano (DJ Dani, Paolino e Sonia), Sly Dunbar, la famiglia Tosto, Lele Prox, Gerlando Eutanasia, Fumo, Alessandro Micalizzi e tutto lo staff editoriale Bmg, Roberta "i" Vicinelli, Technogod, Animo Zegels, Disciplinatha, NoveNove family (the Panzarotto Connection), Enzo, Antonio e Pemba Lama (Khumbu 1989), Pergola Tribe, Garillano 10, Casino Royale, la signora Titina.

   Grazie a:
Primo Lamantìa (courtesy Medhi Records)
Francesca Modugno (courtesy Ottaviani/Modugno family)
Milton Itzbeg (courtesy Marshmallow Records)
Valeria Cevolani (courtesy Disciplinatha/Dischi del Mulo)
Mons Swazi Mbdanga (courtesy Bethlem Music ltd)
AlessioManna (courtesy Casino Royale/Polygram)
Giovanni Crosti Nascian (courtesy Guiche Recordings)
e a tutti quelli qui campionati.
 
Xtra special thanx to LdP, Minister of Herbal Affairs.

 
Questo disco è dedicato alla memoria di
Massimo Terracini e Patrizia Garofoli Terracini

 
 
musiche e testi di S. Messina edizioni BMG Ricordi eccetto "Lontano Scintillante", musica e testo di D. Parisini edizioni Mca Music Italy
 
Musica e note di copertina ©1996 Intraprese Sorprendenti
NB: Il copyright su questo materiale è degli autori ed esecutori, e non di altri aventi diritto come è la norma. Questi rinunciano preventivamente a qualsiasi azione legale contro tutte le situazioni di movimento, autogestite e in generale che promuovono una diversa concezione della musica, che ne faranno uso. Per questi soggetti, ferme restando la completa citazione della fonte e la preventiva comunicazione alle Intraprese Sorprendenti (fax 02 6698 3304), questo disco è no copyright. Gli altri ci riflettano