L’altro giorno qualcuno ha scovato questo link e me l’ha mandato. E’ la pagina di Kunstradio dedicata a una performance fatta a Vienna nel ’98. Il brano che eseguivamo era Metaname, del quale sono esistite due versioni: questa dal vivo (la cui registrazione riposa negli archivi della ORF), e la versione “originale”, una sinfonia digitale di 30 minuti registrata nel ’98 e messa in onda l’anno dopo. La realizzazione fu fatta a Vienna, nello studio di Ludwig Zeinenger (nelle foto insieme a me), che collaborò anche alle musiche.
(Fun fact: la pagina che vedete è invariata da allora; queste foto sono GIF – all’epoca il formato più diffuso in rete – 160 x 120 pixel ciascuna. Non solo queste dimensioni erano comunissime, ma lo slide show automatico nella pagina di Kunstradio era considerato un’autentica sciccheria. Per non parlare del link allo stream in Real Audio, che mi pare non funzioni – ma non ho più Real Audio da molti anni)
Come spesso capita, un ricordo tira l’altro, e sono tornato a ascoltare Metaname, la versione in studio (che riposa anche nel mio archivio). E’ davvero un curioso oggetto radiofonico, una cantata sinfonica realizzata interamente con Text-to-speech (tecnologia allora nuova e affascinante) nella quale esploravo alcune ossessioni, mie ma anche altrui: la seconda parte (quella mistica) è dedicata a Philip Dick e mette in scena certe sue intuizioni sui paradossi dell’intelligenza artificiale. Metaname è anche pieno di prime impressioni su internet (che avevo scoperto da soli due anni) e sulla sua architettura – alcune un po’ naïf, ma altre invece no. Infine mi è assai caro perché l’unica voce umana che c’è è quella di Robert Adrian X, pioniere della Net Art e grande testa pensante della radio, dell’arte, delle tecnologie e di molto altro ancora, che si è prestato a leggere alcune frasi (tratte da un gioco elettronico dell’epoca, una sorta di biscottino della fortuna digitale).
Non pensavo, ma mi è perfino sembrato ancora ascoltabile, e ho deciso di condividerlo. Datemi qualche giorno e lo metto online.
PS: Un roboante 14 a tutti.