Come accennavo qualche tempo fa, una delle questioni secondo me assai importanti sollevate dalla rivoluzione digitale è quella del rapporto tra musicista e pubblico, anche in termini economici. Ho scritto un pezzo su questo tema, uscito su Rumore di maggio e adesso pubblicato qui. Spero che lo leggiate, che se vi stuzzica lo commentiate, e che se proprio vi stimola assai lo condividiate sui vostri social network preferiti. Perché bisognerebbe aprire il dibattito: farebbe bene ai musicisti, al pubblico e forse anche alla musica.